Sprocket Holes / AA.VV.

Statement:
Sprocket Holes è una pubblicazione fotografica spontanea nata da un gruppo whatsapp in cui ci siamo tenuti compagnia, fotograficamente parlando, durante la quarantena del 2020.

Inizialmente eravamo una manciata, attualmente siamo una trentina ma il gruppo è in continua evoluzione. Siamo tanti, tutti con la passione della fotografia declinata in mille forme e cerchiamo di presentarci sulla scena fotografica in questo modo…o forse cerchiamo di crearla una scena, lontana dalle pagine lucide da magazine e dalle stampe casalinghe da portachiavi…la nostra.

Gli “sprocket holes” sono i buchi dei rullini da 35mm che vengono utilizzati per caricare la macchinetta e far avanzare il rullino e noi allo stesso modo vogliamo solo andare avanti o tornare indietro per il puro gusto di farlo.

Edition data:
Formato: A5
Tiratura: 100 copie
Stampa: carta riciclata (interno 120gr, copertina 300gr)
Rilegatura: punto metallico
Distribuzione: spontanea, affidata ai singoli partecipanti alla zine.


Bio:
Un chi siamo sui generis, una raccolta di fotografi e di fotografie, una cosa buona di questa maledetta quarantena. Tutto è nato dall’ennesimo gruppo su wa per parlare tra amici con la passione della fotografia: l’amante dei rullini, il fanatico del digitale, quello che usa lo smartphone, lo spacciatore di usa&getta, quelli che stanno nel forum insieme, quello che non condivide, quello che commenta solo quando si parla di meccaniche e lenti.

Abbiamo iniziato a scambiarci pareri, informazioni ma soprattutto foto ed è nata questa zine: come le vecchie tape in cui si facevano le compilation e ciascuno ci metteva del suo. come suonerebbe se fosse davvero una cassetta?

Bhe, questa è una sorpresa…