Dopo tanti anni di professione mi sono ritrovato con cassetti pieni di fotografie che nessuno ha mai visto.

Lavori mai pubblicati, servizi realizzati per riviste utilizzati dalle stesse solo in parte, serie di ritratti o di piccoli reportage inediti, scarti di editing di libri pubblicati, tutti con una loro dignità che non gli è mai stata riconosciuta, in primis, da me.

Per questo ho pensato a Spaziergang, una collana di libri fotografici in formato A5, senza orpelli ma di qualità, in cui pubblicherò alcuni lavori d’archivio miei e di colleghi complici.

Libereremo dal buio dei cassetti e dalla scomodità degli hard-disk centinaia di fotografie per renderle accessibili al pubblico, ne scatteremo di nuove per documentare il nostro tempo, restituendo alle fotografie un luogo dignitoso in cui sopravvivere alla ridondanza virtuale di cui sono vittime e cercando, consapevoli della responsabilità sociale di chi fa della fotografia il proprio lavoro, che oggi più che mai è importante una maggiore diffusione di cultura fotografica.

Se un’immagine, a volte, vale più di mille parole, dobbiamo imparare a leggere.

Numeri usciti a oggi:

“Cuba 2003” di Luca Nizzoli Toetti

“Alda” di Luca Nizzoli Toetti

“Vigano’s Marchiondi Building” di Luca Nizzoli Toetti

“In the Russian East” di Davide Monteleone

Nuove uscite sono previste per l’estate e per il banchetto del Funzilla Fest.


BIO

Luca Nizzoli Toetti

Nato a Venezia, Fotografo, docente, musicista. Più di 25 anni di carriera tra pubblicazioni su quotidiani e magazines, mostre, partecipazioni a festival, incontri pubblici e qualche riconoscimento. Nel corso degli anni pubblica sui maggiori quotidiani italiani e magazines centinaia di fotografie documentando i principali avvenimenti di cronaca e attualità politica ed economica. Per Vanity Fair ritrae più di trenta fra i più celebri autori italiani per “Scrittori in corso”, tra cui Alda Merini, Claudio Magris e altri grandi autori del 900. Direttore artistico dell’Independent Foto Festival di Ivrea nel 2010 e 2011. Il libro “Almost Europe” Postcart editore 2013 gli vale il Premio Bastianelli (miglior libro di fotografia italiano opera prima) 2014, la nomination per World best book a PhotoEspana, e viene selezionato per la mostra “TIP–the italian photobook, Best Italian book 2000/2014”. Nel 2017 sempre da Postcart pubblica Still Europe, con testi di Francesco Acerbis e Zygmunt Bauman, secondo capitolo della trilogia sull’Europa, che si chiuderà con un libro dedicato all’America e, in particolare, alle città Texane con nomi di città europee. Da Marzo 2019 pubblica Spaziergang, una serie di libri fotografici dedicati all’archivio, suo e di colleghi complici.