Nostalghia Press è una piccola etichetta indipendente dedicata alla fotografia e alle arti grafiche.


Prendendo spunto da Dogma 95, il collettivo cinematografico fondato da Lars Von Trier e Thomas Vinterberg, ha deciso di attenersi ad un decalogo preciso:

1) Promuovere progetti fotografici focalizzati sulla nostalgia e l’estetica del ricordo

2) Ripudiare la fotografia digitale e, viceversa, dare massima attenzione alla fotografia analogica, in particolare a quella istantanea
3) Fuggire qualsiasi tipo di tecnicismo e accademismo fotografico

4) Avere una tendenza spudorata nel non seguire le regole del presente decalogo

I progetti che Nostalghia Press è lieta di presentare a Funzilla Fest 2018 sono due:

Delta Blues di Francesco Antonio Caratù

Un viaggio ossianico nel Polesine, luogo di rarefazione, scomparsa e silenzio, inseguendo musicisti palustri che vivono il delta del Po alla stregua dei mojo statunitensi, sulle sponde del Mississippi. Le fotografie di Francesco, come gli accordi ruvidi di una ballata blues, raccontano la solitudine, le donano una dimensione onirica e suggestiva. Sono note nell’aria salmastra, crescendo nell’acqua torbida. Passaggi armonici contemplando la brumosa linea dell’orizzonte invasa dal mare.

primadopoprima di Claudio Drago

À la recherche du temps perdu, in Sicilia, all’interno delle case ombrose, merlettate, attraversate da trascendenza secolare. Claudio Drago documenta la sparizione dei corpi, la loro frantumazione in oggetti solitari illuminati all’improvviso da un sole prepotente che si insinua tra le imposte, disegna linee dritte e sbieche sulle pareti, fino a morire negli angoli nascosti delle stanze, adagiato su letti antichi e muti. E’ un territorio privato di rimembranze dove non c’è tregua alla dolcezza e alla malinconia.