Cresciuto in una casa popolare in provincia di Roma ho sempre voluto capire come funzionassero le politiche abitative della Capitale, perché questo problema sembra da sempre sistemico e insito nella città e le soluzioni – funzionali e meno – messe in atto per arginarlo.

Partendo da questo interrogativo, per quattro anni, mi sono impegnato in una documentazione fotografica su questo tema che mi ha portato a visitare case popolari, residence, palazzi occupati e numerosi senza fissa dimora con la volontà di creare un vero e proprio “database visivo” di questa – sempre più importante e presente – problematica sociale.

Ho cercato una forma libro inedita, che aiutasse a veicolare il senso del progetto: una struttura a leporello di più di 16 metri + una mappa con i luoghi dove ho realizzato la mia indagine + un glossario sull’emergenza abitativa.

BIO

Classe 1988, Michele Cirillo è un fotoreporter e docente di fotografia, co-fondatore dell’associazione Bianco – Laboratorio permanente d’immagine.

Negli ultimi anni il suo interesse per il racconto fotografico si è focalizzato sui temi dei diritti umani, dell’identità e dei cambiamenti geopolitici degli ultimi anni, prediligendo soggetti e storie provenienti da minoranze etniche o culturali.

Ha collaborato con diverse redazioni e magazine italiani ed esteri e nel 2019 ha auto-prodotto il suo primo libro fotografico “Insulae”, un progetto documentale artistico durato 4 anni dedicato al tema dell’emergenza abitativa romana.