Are there trees back in Berlin?

L’elaborazione degli orrori della Seconda guerra mondiale è stata spesso evitata nei contesti familiari: la vergogna collettiva e i ricordi traumatici dei singoli che presero parte agli eventi, hanno in ugual modo ostacolato il processo di elaborazione. Al posto di riflettere su ciò che era successo e sul proprio ruolo durante il conflitto mondiale, si è spesso preferito il silenzio; ed è proprio a questo silenzio, che viene setacciato in profondità, che l’autrice tenta di dare una forma attraverso la fotografia.

Facendo uso di immagini dall’atmosfera cupa, fotografie dell’archivio di famiglia, polaroid, ritratti e video “Are there trees back in Berlin?” racconta una storia incompleta e complicata sulla Seconda guerra mondiale e rende in immagini l’astratto e l’indefinito.

La serie fotografica infatti si allontana dalla narrazione storica e documentaria per seguire le scarse tracce lasciate alla ricostruzione delle storie e degli eventi, laddove l’interazione tra diverse espressioni fotografiche vuole indurre una riflessione nell’osservatore, quasi un viaggio tra frammenti dispersi.

BIO

Martina Zaninelli nata a Bolzano, vive e lavora come fotografa e photoeditor a Berlino. Dopo una laurea in Storia moderna e contemporanea presso La Sapienza di Roma ha iniziato a professionalizzarsi fotograficamente partecipando a corsi e workshop tra l’altro con Lisa Barnard, Federico Clavarino, Andrea Grutzner e Mauro Bedoni. A Berlino ha frequentato la Ostkreuzschule fur Fotografe. I suoi lavori sono stati pubblicati da giornali e riviste di rilievo internazionale ed esposti piu volte.

Are there trees back in Berlin?” è stato selezionato tra i finalisti del DOCfeld Dummy Award, per il discovery award di Encontros da Imagem, per la mostra di libri fotografici del Bon Art Book Fair, di Athens Photo Festival e per il Mese della Fotografa OFF di Berlino, e stato nominato nella categoria “concettuale” del Photography Grant, e ha vinto il contributo ai giovani artisti della Provincia di Bolzano.