Il molo

Il Molo rappresenta il luogo del confine, del percepire l’arrivo e la partenza. In un luogo orizzontale si proietta invece un’anima verticale che tende all’ignoto. Le immagini; le parole; accompagnano con mano il percepibile lungo la strada del tempo, e guardando indietro attraverso foschie velate, si intravede il futuro già chiaro, eppure nascosto.

BIO

Luigi Redavide studia fotografia da autodidatta e frequentando corsi tenuti da importanti fotografi italiani, da Franco Fontana a Enrico Bossan.

Espone i suoi lavori in festival internazionali e mostre nazionali. Predilige lavori di ricerca che mettono in risalto l’ anima del percepire umano, del non visibile ma del sentire.