Domenica 21 maggio ore 17.00

Dall’inchiostro all’argento
Talk a cura di Luca Somma

Nel gennaio del 1839 Louis-Jacques-Mandé Daguerre presentò il brevetto del dagherrotipo portando a conoscenza la Francia e poi il mondo della sua invenzione capace di registrare immagini con l’ausilio della luce.

Ma il processo di Daguerre non è altro che uno dei punti di arrivo di una lunga serie di tentativi attraverso i quali fin dall’inizio dell’Ottocento diversi inventori, uomini eclettici con interessi che spaziavano in svariati campi della ricerca scientifica, cercavano di mettere a punto un metodo che riuscisse a tracciare, senza l’intervento manuale, il segno su matrici di vario genere (calcografiche, litografiche, xilografiche ecc.) fino a giungere, sempre negli anni 30 dell’Ottocento, con la scoperta di William Henry Fox Talbot alla matrice fotografica: il negativo.


Luca Somma
Lavora presso l’Istituto centrale della grafica dove collabora con il dipartimento delle Collezioni Fotografiche e si occupa di comunicazione visiva.

Dal 2015 è assistente al corso di Storia della fotografia presso la SAF (Scuola di Alta Formazione) dell’ICRPAL di Roma dove tiene laboratori sulle antiche tecniche di stampa fotografica.

Come fotografo ha partecipato a varie campagne fotografiche di catalogazione per il Pio Monte della Misericordia e per diverse diocesi dell’Italia meridionale: Napoli, Cerreto Sannita (BN), Tricarico (MT), Tursi (MT).