Il progetto TSL parla di un “non luogo”. E’ il rifugio dell’uomo nei confronti di un reale che lo aliena e lo distrugge. É la ricerca di una via di fuga metafisica, di un vuoto dove perdersi in uno stato di quiete. In astronomia, TSL è il tempo siderale è il tempo che impiega la Terra a compiere un giro completo rispetto alle stelle.
Significa letteralmente “tempo delle stelle”.



Bio
Sono nato e cresciuto a Roma, dopo essermi laureato al Dass all’Università La Sapienza e conseguito il Master Triennale alla Scuola Romana di Fotografia, divento assistente di due fotoreporter per diversi anni, Michele Palazzi e Antonio Faccilongo. Dopo la fine di quest’esperienza lavoro in proprio come free-lance, diventando un fotografo di eventi specializzato. Ho collaborato con il FAI (Fondo Ambiente Italiano), il Goethe Institute (Centro Culturale Tedesco) ed OMaR (Osservatorio Malattie Rare).
Negli anni ho fondato insieme ad collega una casa di produzione cinematografica la Jaws Production, ed attualmente frequento il workshop alla Paper-Room.