Nata nel 1988, è laureata con lode al DAMS di Padova con una tesi sulle implicazioni culturali della fotografia stereoscopica.

Si avvicina alla fotografia nel 2013, prediligendo un approccio documentaristico declinato in maniera nostalgica. Gli elementi fondanti della sua ricerca sono la relazione tra uomo e territorio e la ricerca di un paesaggio interiore in cui ritrovare se stessa e talvolta rifugiarsi dalla complessità del paesaggio reale.

In questi anni ha partecipato a diversi workshop, collaborando con fotografi come Marco Zanta, Gianpaolo Arena e Mario Cresci.

Attualmente vive tra Treviso e Modena, città in cui si è diplomata al Master di Alta Formazione sull’Immagine Contemporanea presso Fondazione Fotografia per il biennio 2017-2019.

 

«Porto dentro il mio cuore tutti i luoghi in cui sono stato»

Fernando Pessoa.

Il lavoro è una raccolta di immagini di un luogo a cui sono profondamente legata, un luogo geografico preciso ma che al contempo è anche un luogo della memoria, un rifugio.

In un momento di irrequietezza data dal non avere ancora trovato un mio spazio in cui riconoscermi appieno, sono alla ricerca di elementi di familiarità con questo luogo. Non solo elementi concreti, ma soprattutto sensazioni, atmosfere e rimandi alla memoria.