AFTER MEANING #1

After meaning è il mio diario visuale autobiografico, frammentario ed immaginativo ispirato alle teorie interpretative di Bartlett, secondo cui la memoria è un costante “sforzo verso il significato” (effort after meaning). Non una capacità di immagazzinare dati passati ma un processo di ricostruzione che, partendo dagli interessi e le conoscenze del presente, cerca di ricostruire il significato dei ricordi.  Ogni scatto quindi è in qualche modo collegato a me, al mio immaginario, alla mia vita, ai miei ricordi o a quello che penso faccia parte di essi. Da qualche parte quando i sogni e la realtà, il passato e il presente si incontrano, quando scavare la superficie è inutile perché la superficie è infinita e forse reinterpretare è l’unica via possibile.

After meaning è un progetto a lungo termine che si concluderà sotto forma di trilogia.

“Solo dopo aver conosciuto la superficie delle cose ci si può spingere a cercare quel che c’è sotto. Ma la superficie delle cose è inesauribile.”  (Palomar, I. Calvino)

“L’immagine parla, si dichiara, fa data con tendenza all’infinito: questo era “ieri” . Le immagini ricordate hanno come una coda, una “scia”, come una scia nell’acqua: leggerle , manovrando nello spazio della loro scia. ” (G. Baruchello, Ars memoriae)

BIO

Ho studiato Antropologia Culturale e durante gli studi mi sono interessato alla fotografia documentaria affascinato dagli scatti etnografici dei grandi antropologi che documentavano le minoranze etniche e le società tribali.

Poi ho scoperto le opere dei grandi maestri fotografi e la passione per la fotografia ha sempre affiancato le mie ricerche.
Alcuni dei miei scatti sono stati utilizzati per articoli antropologici su riviste specializzate, saggi, installazioni museali e sono stati pubblicati su riviste fotografiche nazionali e internazionali.

NEL 2018 con Nahid Rezashateri ho creato SARAB, un collettivo che si occupa di progetti fotografici, antropologia visiva, self publishing, video art e grafic design, con un interesse particolare ai temi dell’identità, della memoria e del paesaggio come processo culturale.
Il collettivo si occupa anche di prestare servizi per l’editoria: editing, grafica, stampa e rilegatura handmade per fanzine e book fotografici.

www.sarabcollective.com