Zine:

Dalla mia sedia

Statement:
… Avevo la sensazione, che di fronte al mio punto di osservazione, passasse tutto il mondo. Un’umanità bella con il corpo al sole, all’aria e all’acqua. Un corpo presentato con semplicità quotidiana e al netto di pudori imposti da modelli consumistici. Senza stress, senza bisogni obbligati, senza tempo, come se fossimo tornati a casa dopo una lunga segregazione, come se fossimo tornati alle nostre relazioni, alla nostra famiglia originale.

Zine:

Fuoco Montiferru

Statement:
Sono a Sagama, nel Montiferru, la costa ovest sarda. È un odore forte di legno e terra bruciata che mi accoglie: penetra nell’auto malgrado i fine-strini siano serrati, è un odore che offende le narici, permea la pelle, permane nei capelli e nei vestiti, è un odore che porto con me persino nella profumata stanza che ho affittato per stare. Per capire. È un’aggressione all’olfatto che mi accompagna in ogni dove.

Bio:


l mio nome è Dario, romano, classe 1959. Ho imparato con l’esperienza che non si ha patria, che non si ha tempo. … Ho maturato nel tempo e in piena indipendenza un senso di non appartenenza a luoghi, persone e ideologie … Sono il frutto di tutto ciò che mi ha preceduto. La mia patria è in ogni luogo dove ho lasciato un pensiero, un sentimento, dove ho sofferto, dove ho gioito. Dove è nata mia figlia, dove è morto mio padre, in qualunque luogo ho amato una donna. I miei compagni di viaggio sono quelli che mi hanno parlato con chiarezza e verità. Sono quelli che mi hanno ospitato o che hanno trovato riparo sotto il mio tetto. Sono quelli con cui ho passato notti in balìa del dolore o del piacere, dei bei pensieri, del vino. Sono quelli con cui ho comunicato senza bisogno di parole e sono quelli che ho ascoltato in assenza di suoni. Faccio il fotografo; mi piacciono le immagini, mi piacciono da sempre, da quando ho cominciato a sognare, già nel ventre di mia madre e forse da molto prima … Voglio che la forza che mi ha sempre accompagnato non mi abbandoni mai. Voglio godere dell’arte, dell’amore e della libertà che mi è stata concessa della natura. Anarchicamente.

Curriculum vitae: ovvero un’autopresentazione onesta e semi seria.
tratto da il fotografo e lo sciamano, dialoghi da un metro all’infinito. Roma 2013 Postcart editrice.

dariocoletti.com